Mappe
Utilizziamo dati satellitari, droni e mappe del geoportale nazionale per analizzare le caratteristiche e gli elementi di rischio dei terreni. Questi sistemi ci consentono di ottimizzare la gestione agricola, preservare l’ambiente e garantire la sostenibilità delle nostre attività.
Vantaggi nell’utilizzo di dati satellitari, droni e mappe pubbliche per l’ambiente:
Pianificazione precisa: Grazie ai dati satellitari e ortofoto, possiamo mappare accuratamente i terreni agricoli, consentendoci di pianificare in modo più efficiente le colture e minimizzare gli sprechi di risorse.
Monitoraggio ambientale: I droni ci permettono di raccogliere informazioni dettagliate sulla salute delle colture e l’eventuale presenza di malattie o infestazioni, consentendo interventi mirati.
Gestione sostenibile del suolo: Analizzando le caratteristiche dei terreni attraverso dati e mappe, possiamo adottare pratiche agricole mirate per la conservazione del suolo, riducendo l’erosione e preservando la fertilità a lungo termine.
Protezione degli ecosistemi: Utilizzando le mappe pubbliche, possiamo identificare e preservare le aree ecologicamente sensibili, come zone umide o habitat naturali, contribuendo alla conservazione della biodiversità e al mantenimento degli equilibri ambientali.
Efficienza energetica: L’analisi dei dati satellitari e delle mappe ci aiuta a ottimizzare i percorsi e le operazioni, riducendo l’uso di carburante e le emissioni di CO2 legate alle attività agricole.
Agricoltura 4.0 da drone
Rivoluzionare l’agricoltura con la precisione dei dati
Terreni agricoli
Abbiamo realizzato una mappa con tutti i terreni gestiti dall’Azienda Agricola Rende per avere una visione d’insieme e trovare i confini catastali anche in pieno campo in qualsiasi momento.
Mappa Parco Bracone
Parco Bracone è uno degli oliveti con maggiore storia della zona. E’ stato recentemente riformato e abbiamo creato delle mappe tematiche per gestire un maniera efficente le potature, la gestione della legna e le lavorazioni in campo.
Mappa Aia sottostrada
BREVE GUIDA ALLA LETTURA DEGLI INDICI VEGETATIVI
NDVI (Normalized Difference Vegetation Index): Descrive il livello di vigore della coltura ed è calcolato come rapporto tra la differenza e la somma della radiazione riflessa nel vicino infrarosso e nel rosso;
NDWI (Normalized Difference Water Index): viene utilizzato per monitorare i cambiamenti nel contenuto di acqua nella vegetazione.
MSR (Modified Simple Ratio): viene utilizzato per misurare la crescita e il vigore della vegetazione;
NDYI (Normalized Difference Yield Index): viene utilizzato per stimare la resa del raccolto delle coltivazioni di cereali come il grano duro;
GRVI (Green Ratio Vegetation Index): viene utilizzato per misurare la copertura vegetale verde.
Gli indici di vegetazione possono essere utili per le colture come il grano duro o l’olivo perché possono fornire preziose informazioni sullo stato di salute e vigore delle piante. Queste informazioni possono aiutare gli agricoltori a prendere decisioni informate sulla gestione delle colture, ad esempio quando irrigare o applicare fertilizzanti biologici e quindi aumentare l’efficenza e la sostenibilità dell’Azienda.